Il primo segnale al campionato lo lancia il Cerignola anche se quasi tutta la pattuglia pugliese del girone H di serie D, sorride all’esordio del campionato. Il tris degli ofantini sul campo del Pomigliano (con le reti di Marotta nel primo tempo, Loiodice e Foggia nella ripresa), però, sono la dimostrazione che con la squadra allenata da Dino Bitetto bisognerà fare i conti nella corsa al vertice.

Non risponde ai tre squilli dei gialloblù il Taranto fermato sul pareggio da un Bitonto che, a sua volta, potrà essere una sorpresa del raggruppamento. Ionici che partono forte trovando il vantaggio dopo appena dieci minuti con Favetta, neroverdi che superato l’impaccio inziale, trovano il meritato pareggio con Turitto nella ripresa. In rimonta conquista i primi tre punti anche il Gravina, sorpreso dalla Sarnese e dal gol lampo di Cocciolotto, ma capace di reagire e trovare pareggio e sorpasso sempre dal dischetto con Croce (autore della doppietta vincente). Sorride l’Altamura sui titoli di coda nel derby contro il Nardò: il vantaggio dei murgiani è firmato da Leonetti al decimo del primo tempo, mentre ci pensa Molinari dal dischetto a mandare le squadre al riposo in parità.

Equilibrio che regge sino a metà della ripresa quando un’autorete di Aquaro indirizza la sfida in favore dei biancorossi e fa masticare amaro i neretini. Sorride il Fasano corsa sul campo dell’Ercolanese grazie ai gol di Corvino e Formuso (uno per tempo), è amara invece la domenica della Fidelis Andria: regge un tempo la squadra di Potenza contro la Gelbison, poi si arrende ai gol di Romanelli al nono e di Cammarota al 25esimo della ripresa. Ma ci sarà tempo per rifarsi.