San sebastiano e a barletta il patrono dei vigili urbani viene celebrato alla presenza delle massime autorità del territorio

tributo ed onore ad un martire della cristianità ma soprattutto al corpo della polizia locale che proprio a barletta ha pagato un prezzo alto in termini di vite umane quando quel 12 dicembre del 43, la furia nazista trucidò 11 vigili urbani e 2 netturbini durante un raid punitivo

e dopo il rito eucaristico al santo sepolcro, il corteo che ha accompagnato le autorità del territorio, in primis il sindaco di barletta cosimo cannito ed il senatore dario damiani nelle due tappe principali di raccoglimento presso il monumento dei caduti, e poi poco distante al cospetto di quel muro laterale dello storico palazzo delle poste dove sono ancora evidenti i fori dei proiettili esplosi dalla furia nazista

la festa di san sebastiano anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività della polizia locale oggi più che mai impegnata in una città il cui clima è di forte tensione

Nel corso della giornata consegnati anche due encomi.

il sindaco cannito ringraziando l’operato degli agenti in servizio a barletta ha ricordato un importante appuntamento quello del trasferimento del comando presso il  Polo della Sicurezza e della Legalità.

ed un pensiero il sindaco non poteva non riservarlo a quanto accaduto di rente in città con l’omicidio in pieno gioorno in via luigi di cuonzo alla presenza di bambini