Ad oggi in Puglia ci sono 200 mila piante di queste 3800 sono risultate positive al virus xylella e 338 si trovano nella zona cuscinetto.

A dirlo è stato l’assessore Leonardo di Gioia che, assieme al professor Nardone, direttore del dipartimento e coordinatore dell’Osservatorio Regionale, ha illustrato l’attività di monitoraggio e indagine che l’assessorato pugliese sta effettuando sul nostro patrimonio paesaggistico.

Ma attualmente, in assenza di una evidenza scientifica del batterio, alla Regione non resta che eradicare le piante infette, per evitare e rallentare gli effetti devastanti del virus.

Davanti ad un nuovo rinvio del Ministro Centinaio che non sarà a Bari il prossimo 26 febbraio, la Regione continua a pensare anche ai vivaisti, verso cui va trovato un punto di equilibrio tecnico, amministrativo e politico. Si cercano degli indennizzi da dare a quel personale che, ad oggi, non può prestare la propria attività lavorativa.

La proposta pugliese, accolta dalla conferenza Stato-regioni, attende ore firme ufficiali e guarda già avanti.