Si ricorrerà a un motopontone a scafo piatto per svuotare il mercantile turco Efe Murat (arenatosi a 200 metri dal lungomare di Bari) dal carburante contenuto nei serbatoi e dall’acqua di mare che ha allagato la sala macchine e che si è mischiata all’olio motore dopo l’apertura di tre falle nello scafo.

Le operazioni cominceranno domattina alle ore 6, mentre da giovedì si avvierà lo svuotamento dal lato sinistro della nave. Operazioni per le quali, è stato stimato, occorreranno circa quattro giorni. Stamattina c’è stata una riunione nella Capitaneria di Porto di Bari durante la quale i tecnici olandesi incaricati dall’armatore hanno presentato il piano di svuotamento del mercantile dal carburante, poi approvato, rispondendo alle domande dei componenti del comitato che ha vagliato la loro proposta in alternativa ad altre ipotizzate. Intanto a Bari è giunto un rimorchiatore dalla Grecia funzionale al recupero della nave assieme a quello partito da Augusta.

Quanto all’equipaggio a bordo del rimorchiatore intervenuto sabato scorso per cercare di disincagliare la Efe Murat e a sua volta arenatosi vicino alla nave, da terra viene fornito loro tutto il necessario e al momento non si registrano preoccupazioni di alcun tipo. Sul lungomare, intanto, aumentano i curiosi: automobilisti che parcheggiano anche in doppia fila e oggi è stato persino necessario l’intervento della polizia municipale e dei carabinieri.