Diffondere la cultura della legalità e della lotta alle mafie attraverso l’esempio luminoso di chi ha pagato il proprio impegno con il prezzo più alto. Anche Bisceglie è stata protagonista con convinta partecipazione alla Giornata della Memoria per ricordare le vittime innocenti delle mafie, promossa in sinergia dalle scuole del territorio e dall’Amministrazione Comunale con il sostegno dall’associazione Libera, il cui presidio cittadino è intitolato a Sergio Cosmai.

Proprio in ricordo dell’illustre biscegliese direttore del carcere di Cosenza, ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1985, e di tutti gli altri eroi del nostro tempo che hanno sacrificato la propria vita per combattere la criminalità, sono state predisposte stamani numerose iniziative con l’impeccabile coordinamento dei docenti.

Il via poco dopo le 8.30 con il corteo partito non a caso dall’istituto di istruzione secondaria “Sergio Cosmai” di Via Gandhi. Coinvolti oltre 2mila studenti appartenenti anche agli altri istituti superiori Da Vinci e Dell’Olio, nonché alla scuola media Monterisi. Dopo aver attraversato alcune delle principali arterie cittadine, il lungo serpentone è confluito in Piazza Vittorio Emanuele dove, dopo una breve sosta nei pressi della magnolia dedicata a Cosmai, gli studenti hanno letto i nomi delle vittime delle mafie, a precedere gli interventi delle autorità politiche e religiose. Presente all’iniziativa la professoressa Tiziana Palazzo, vedova di Sergio Cosmai.

L’importanza di divulgare e promuovere valori e principi sani che pongano al centro il rispetto della legge e delle regole, delle istituzioni e degli uomini dello Stato è il principale concetto affermato anche dal sindaco Angelantonio Angarano.

Sempre stamani, altri 600 studenti biscegliesi hanno assistito al concerto intitolato “Musica e Legalità” eseguito dall’orchestra Biagio Abbate diretta dal maestro Benedetto Grillo all’interno del Cinema Politeama.