jazz

Da una parte la musica, dall’altra la cornice di una delle cattedrali romaniche più belle di Puglia.

Anche quest’anno, per il diciannovesimo anno e come sempre dal primo al quattro d’agosto, è andato in scena il Beat Onto Jazz Festival. La kermesse, organizzata dall’associazione “In Jazz” – presieduta da Emanuele Dimundo – ogni anno cerca di internazionalizzare sempre più il cartellone con ospiti sempre ricercati.

La  voce di Selma Hernandes, conosciuta in Italia anche per il successo radiofonico del brano “Remedios” – colonna sonora di uno dei più famosi film di Ozpetek –  accompagnata dall’armonicista Giuseppe Milici. E poi il quartetto di Vince Abbracciante con il miglior clarinettista europeo, Gabriele Mirabassi.

Ancora la vocalist neworkese Joyce Yuille – classe ed eleganza musicale tra le più richieste interpreti del soul – che ha diviso il palco con il duo italiano dalle innumerevoli nuances: la pianista Rita Marcotulli e la fisarmonica di Luciano Biondini.

Il sipario è caduto con Gianmarco Scaglia e Raimondo Meli Lupi e due leggende della musica: il batterista Paul Wertico e l’ex Supertramp John Helliwell – per la prima volta in Puglia -. Ha chiuso la diciannovesima edizione della kermesse il funambolico quartetto di un’altra leggenda, questa volta della batteria: Horacio “el negro” Hernandez, considerato dalla critica mondiale il più grande batterista latin jazz vivente.