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L’attesa per la sentenza del TAR, l’attesa per il ritorno in campo, l’attesa per l’arrivo di altri colpi importanti: tutto questo sta per terminare e per il Cerignola la stagione calcistica è ad un passo dal via.

La prima attesa che si consumerà sarà quella relativa alla sentenza del TAR fissata per il 9 settembre. Il tribunale amministrativo del Lazio metterà definitivamente il punto sulla vicenda ripescaggio: la decisione sarà definitiva, lunedì il Cerignola saprà se la sua battaglia legale contro Lega e Figc troverà compimento o se dovrà arrendersi e disputare il campionato di serie D.

Quest’ultima eventualità porterebbe i gialloblù a dover disputare un campionato da protagonisti nel super girone H delle 11 pugliesi e per questo la società si sta attrezzando. Il colpo Coletti, il ritorno di Loiodice ma anche gli arrivi di Caiata in difesa e degli under Nardini, Nives, Tancredi e Celentano rappresentano il segnale della volontà di provare a conquistare sul campo la tanto sospirata serie C. Espressione di tale volontà è anche l’interessamento per Nicola Strambelli: il fantasista barese si è appena svincolato dalla Reggina e rappresenta l’oggetto del desiderio anche del Bitonto pronto a dar vita all’ennesimo duello di mercato con gli ofantini.

In attesa di ulterori sviluppi provenienti da TAR e mercato la data da segnare in rosso per i tifosi gialloblù è quella del 15 settembre, giorno dell’eventuale esordio nel campionato di serie D sul prato del rinnovato “Monterisi” contro il Grumentum Val’Agri. La speranza dell’ambiente ofantino resta naturalmente quella di non disputare quel match e volare in serie C ma qualora ciò non dovesse accadere la terza domenica di settembre segnerà la fine di un percorso tortuoso e l’inizio di una nuova avventura da vivere sul rettangolo verde sempre sognando l’accesso tra i professionisti.