serie d

Tre giornate di campionato ed una capolista solitaria a sorpresa. Il girone H del campionato di serie D ha il suo primo padrone e risponde al nome del Fasano vincitore nel big-match del “Curlo” contro il Bitonto.

La gara giocata sul rettangolo verde fasanese non ha deluso le attese. Le due squadre hanno dato vita ad un match giocato sul filo dell’equilibrio e deciso alla mezz’ora del primo tempo dalla rete di Diaz realizzata su calcio di punizione a 2 in area assegnato dopo un discusso retro passaggio raccolto secondo il direttore di gara irregolarmente con le mani da Figliola. Il k.o. del “Curlo” frena la crescita del Bitonto e manda in orbita un Fasano solido e compatto, in testa grazie ad un tris di 1-0 che ne descrivono al meglio cinismo e concretezza.

Cinico e concreto si è mostrato anche il Foggia a Nocera. I rossoneri hanno espugnato il difficile campo dei campani grazie ai centri di Gentile e Tortori portando a casa 3 punti pesantissimi, i secondi dall’insediamento di Corda in panchina. I primi 3 punti li ha conquistati anche il Cerignola che ha bagnato nel migliore dei modi l’esordio in campionato. Il 2-1 degli ofantini sul Grumentum porta la firma di Martiniello autore di una doppietta e già candidato al ruolo di bomber principe della squadra di Alessandro Potenza. Importante la vittoria del Cerignola, importanti anche le roboanti vittorie di Taranto e Casarano. Il 4-0 inflitto dagli ionici al Nardò permette alla squadra di Ragno di bissare il successo ottenuto 7 giorni prima proprio sulla squadra di De Candia capace però di riscattarsi in maniera perentoria superando 4-0 un Brindisi arrivato al “Capozza” con 2 vittorie consecutive e 0 gol subiti.

A completare il quadro della giornata il pari per 1-1 della Fidelis Andria sul campo del Gladiator arrivato dopo l’iniziale vantaggio di Palazzo cui ha risposto immediatamente Del Sorbo e i successi delle murgiane. Il Team Altamura ha portato a casa i 3 punti espugnando Agropoli mentre al Gravina è bastato un centro di Santoro per piegare il Sorrento al “Vicino”.