trombolisi

Botta e risposta e accesa polemica sullo stato di salute dell’Ospedale Bonomo di Andria. Da una parte la denuncia della consigliera regionale del M5S, Grazia Di Bari che, con un video postato su Facebook, ha parlato di “stato di abbandono” del presidio sanitario cittadino.

Dall’altro versante la pronta replica del direttore generale dell’Asl Bt, Alessandro Delle Donne che ha voluto specificare come l’attenzione rivolta all’Ospedale Bonomo sia massima con tanti progetti in cantiere e in via di realizzazione.

L’esponente pentastellata, nel video-denuncia postato su Facebook, si è voluta soffermare in particolar modo sul cantiere del sesto piano per l’urologia.

E a rispondere alle denunce mosse dalla consigliera regionale, Grazia di Bari, è stato il direttore generale dell’azienda sanitaria locale della sesta provincia pugliese. “Il cantiere del sesto piano è perfettamente operativo – ha risposto Alessandro Delle Donne – stiamo portando avanti i lavori per l’unità operativa di Urologia che avrà 20 posti letto. Naturalmente – ha proseguito il Direttore generale– il cantiere è chiuso, l’accesso non è consentito ai non addetti ai lavori per ragioni, come si può facilmente immaginare, di sicurezza”.

Nella nota diffusa dall’Asl Bt è stato inoltre sottolineato, come siano in corso i lavori di adeguamento alle norme antincendio in tutto il presidio e come siano in cantiere l’ aggiudicazione per i lavori in medicina e numerosi progetti che riguarderanno a breve l’anatomia patologica, la neurochirurgia, la pediatria e il Pronto Soccorso dove sarà realizzato un Nucleo Assistenziale Avanzato.

Tutto questo per un investimento totale che si attesta attorno ai 2 milioni e mezzo di euro. “L’ospedale Bonomo di Andria- ha precisato Delle Donne, rispondendo alla consigliera Di Bari- è sempre al centro della nostra attenzione nonostante sia ormai partito l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di secondo livello”.

Il servizio di TrNews.