democrazia emiliano

“Stiamo facendo vivere la democrazia”. Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia e candidato alle primarie di centro sinistra per le regionali della prossima primavera (con altri tre competitor come Elena gentile, Fabiano Amati e Leonardo Palmisano), assicura sulla bontà dell’appuntamento interno alla coalizione, in programma domenica prossima 12 gennaio.

Sono giorni intensi, per il governatore pugliese, che nella serata di martedì ha partecipato a due incontri ad Andria e Barletta. Nella Sala Attimonelli”, nell’evento organizzato dal Pd andriese, a fare gli onori di casa c’erano il segretario cittadino, Giovanni Vurchio, il sindaco di Trani Amedeo Bottaro, la presidente provinciale del PD Giovanna Bruno e il consigliere regionale Sabino Zinni e il segretario provinciale del PD Pasquale Di Fazio.

Emiliano ha ringraziato Andria e Barletta per l’organizzazione della doppia serata e ha invitato i cittadini a recarsi presso i seggi elettorali delle primarie: andare a votare, secondo il Governatore, significa scegliersi il candidato e cominciare la campagna elettorale.

Stesso concetto sottolineato anche dai vertici locali e regionali del centrosinistra, che nel corso dell’incontro hanno ribadito il sostegno a Michele Emiliano sottolineando soprattutto come la Puglia sia radicalmente cambiata sotto la sua legislatura, con tanti aspetti positivi: lotta al crimine organizzato e al sottosviluppo, utilizzo dei fondi europei, aiuti alle aziende e un successo turistico senza precedenti.

Tutto da valorizzare ulteriormente proprio attraverso la riconferma di Emiliano, secondo i vertici del centrosinistra, i quali hanno sottolineato come “non ci sia qualcosa per cui si possa dire che il Governatore non sia stato un bravo presidente e non vada riconfermato”.