Una messa in scena di basso profilo. Nulla è stato rubato, né cancellato abusivamente”.

È il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano ad intervenire, in questi termini, sul caso della presunta sparizione dei documenti dall’area riservata del sito internet del Comune. La denuncia della cancellazione dei file era stata avanzata ieri dal consigliere comunale di opposizione, Francesco Spina, nel corso della conferenza stampa svoltasi davanti alla sede del Palazzo del Governo a Barletta per chiedere l’intervento del Prefetto nella definita crisi istituzionale e amministrativa del Comune di Bisceglie.

E a rispondere oggi all’accusa lanciata da Spina, è stato proprio il primo cittadino. “Dalle indagini tecniche effettuate è emerso che in quella sezione sono sempre presenti gli ultimi sette ordini del giorno, con una gestione a scorrimento – ha spiegato Angarano – L’inclusione di un nuovo ordine del giorno comporta pertanto l’esclusione dell’ultimo, il meno recente, mantenendo un totale di sette ordini del giorno.

Nulla è stato rubato, né eliminato abusivamente dagli organi comunali – ha proseguito il Sindaco di Bisceglie – come ha accusato il Consigliere Spina che, ancora una volta, ha perso una buona occasione per fare opposizione costruttiva ed evitare inutile allarmismo”.

Il primo cittadino, parlando di escalation di false notizie, ha quindi puntato il dito contro l’esponente di opposizione: “Il fatto che l’iter di riadozione del bilancio e dei relativi atti sia in dirittura d’arrivo deve aver tirato un brutto scherzo al consigliere Spina – ha commentato Angarano – alle prese con un’affannosa ricerca quotidiana di pretesti per gridare allo scandalo, continuare a bloccare la macchina amministrativa e infangare non solo la maggioranza ma l’istituzione Comune e l’intera città”.