Se l’aggiudica il Corato la Coppa Italia di Eccellenza pugliese. I neroverdi battono 3-1 in trasferta un’Atletico Vieste sprecone nella seconda e decisiva sfida e portano a casa per la prima volta nella loro storia il trofeo tricolore.

Bonetti si affida al 4-3-3 con Raiola e Albano sugli esterni a supporto dell’unica punta De Vita. Dalla parte opposta 4-4-2 per Pizzulli con davanti il tandem composto da Di Rito e Falconieri.

Al 3′ primo brivido per la retroguardia coratina: Albano va via sulla destra e pennella al centro per l’accorrente Raiola che però conclude tra le braccia di Addario. Più ghiotta l’occasione che capita sui piedi di Ricucci due lancette più tardi: il centrocampista lanciato dalle retrovie spreca clamorosamente al tu per tu con Addario.

Al 7′ punizione di Raiola, Ranieri spizza ma la palla termina alta. Al 21′ gran tiro di Raiola, Addario si oppone. Al 29′ altra propizia occasione per Raiola che al tu per tu con Addario opta per laltruismo e serve De Vita che però non arriva sul pallone.

Quattro minuti più tardi proteste degli ospiti per il presunto atterramento di Di Rito in area. Al 41′ la svolta della partita con il vantaggio del Corato grazie al colpo di testa vincente di Di Rito sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Episodio che tra l’altro chiude il primo tempo: all’intervallo squadre negli spogliatoi con il Corato avanti 0-1.

In avvio di ripresa doppio cambio obbligato per il Vieste che perde per infortunio capitan Sollitto e il portiere Equestre, in campo ai rispettivi posti Sicuro e Romano. Al 53′ progressione di Raiola che va al tiro: blocca Addario. Dalla parte opposta gran tiro di Falconieri, Romano si esalta e devia.

Al 76′ il gol del raddoppio che ipoteca la vittoria del Corato: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Di Bari inspiegabilmente lasciato tutto solo beffa di testa Romano. Un minuto dopo contropiede di Falconieri, palla per Di Rito e intervento scomposto di Sangarè: il direttore di gara non esita e concede il rigore. Dal dischetto va Falconieri che spiazza Romano e fa 0-3. C’è però gioia e soddisfazione anche per il giovane classe 2003 Tantimonaco che all’85’ rende il passivo meno pesante. Al 93′ punizione di Colella, palla alta.

È anche l’ultima emozione della partita: il Corato vince 3-1 e si aggiudica Coppa Italia e pass per la fase nazionale, dove incontrerà nel girone eliminatorio degli Ottavi Vultur Rionero e Afragolese.