“Dati incoraggianti, ma non bisogna abbassare la guardia”. Dopo la diffusione da parte della Prefettura dei risultati relativi ai controlli disposti dalla task force sul lavoro in 30 cantieri della provincia BAT è arrivato il commento di Biagio D’Alberto, segretario generale della CGIL della provincia di Barletta-Andria-Trani.

“I dati presentati dalla Prefettura- ha commentato D’Alberto- seppure si riferiscano a un periodo limitato di ispezioni e dunque non determinanti ai fini statistici, ci lasciano ben sperare rispetto all’approccio che le istituzioni si stanno dando in merito alla materia che a noi della Cgil sta, come è noto, particolarmente a cuore”.

I controlli eseguiti nel mese di gennaio da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Asl – Spesal, Ispettorato del Lavoro ed Inps sono il primo atto della task force voluta dal prefetto della BAT Maurizio Valiante dopo le morti bianche dei mesi scorsi ad Andria e Trani ed hanno fatto mergere un quadro confortante visti i numerosi cantieri ai quali non sono state comminate sanzioni.

Entrando nel merito delle attività della task force D’Alberto ha riscontrato come pur istituita in seguito alle tragedie dei mesi scorsi la sua attività possa essere utile per conoscere un quadro d’inisime del territorio ed estendere l’attenzione ad altre criticità come l’applicazione contrattuale, il nero, il sommerso, i falsi part time o part time involontari, le partite iva e l’intero spaccato delle evasioni previdenziali.

“Il tavolo è nato il 23 dicembre scorso per dare subito una risposta alle morti bianchi che a breve distanza si erano succedute a Andria e Trani ma l’idea -ha concluso D’Alberto- ora è quella di allargare il ventaglio d’azione alle misure di natura contrattuale, andando anche oltre il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro”.