bitonto-cerignola

Tutto ruota attorno a Bitonto-Cerignola. Sarà la gara del “Città degli Ulivi” a calamitare le attenzioni del turno numero 24 del girone H del campionato di serie D.

Quella tra la capolista neroverde e gli ofantini sarà una sfida spartiacque. La squadra di Taurino è saldamente in vetta con 5 punti di vantaggio sul Foggia secondo in classifica e ben 10 sui rivali di giornata chiamati a giocarsi il tutto per tutto per provare ad alimentare le residue speranze di promozione diretta. Speranze di promozione diretta la coltiva il Foggia pronto al quarto derby consecutivo dopo quello perso con il Gravina e quelli vinti con Cerignola e Taranto.

Allo “Zaccheria” chiuso al pubblico dopo gli incidenti della sfida con gli ofantini arriverà il Brindisi avversario da prendere con le pinze e desideroso di punti pesanti sulla strada verso la salvezza. A caccia di punti play-off andranno invece Taranto e Casarano impegnate sui campi di Altamura e Sorrento.

Gli ionici quinti in classifica sono chiamati al riscatto dopo il bruciante k.o. con il Foggia e la turbolenta settimana con al centro il direttore sportivo Vincenzo De Santis vittima di minacce e polemico in conferenza stampa con l’ambiente. Ad attenderli un Altamura sempre ostico tra le mura amiche. A pari punti con il Taranto in quinta piazza c’è il Casarano ospite del Sorrento che pur in leggera flessione resta la terza forza del campionato.

Incroci delicati sulla strada verso la salvezza saranno quelli appulo-campani tra Fidelis Andria ed Agropoli e tra Gladiator e Gravina. Al “Degli Ulivi” i federiciani che nelle ultime due uscite hanno mostrato segni di ripresa avranno l’occasione di scavare un solco definitivo dal fanalino di coda e di conquistare 3 punti utili sulla strada verso la risalita. Da Santa Maria Capua Vetere il Gravina dovrà invece portar via un risultato pesante per scacciare la paura di essere risucchiato in zona play-out. A chiudere il programma di giornata la trasferta del Fasano neo finalistia di Coppa Italia serie D sul campo del sempre ostico Francavilla e la sfida salvezza tra Nardò e Grumentum.