Saranno un bel banco di prova le prossime elezioni regionali per cercare di ribaltare il report annuale dell’associazione di enti locali contro le mafie “Avviso Pubblico” che verrà presentato nei prossimi giorni a Roma. Quello di quest’anno ha catapultato la Puglia al secondo posto della classifica in Italia degli amministratori sotto tiro: peggio di noi c’è solo la Sicilia.

Le province pugliesi più colpite sono quelle di Bari, Foggia e Lecce. L’arroganza della mafia, infatti, ha colpito i Comuni di Cerignola e Manfredonia nel foggiano – e quello i Carmiano in Salento.

Nel 2018 i casi segnalati contro gli amministratori erano stati 59 ed eravamo terzi, dietro Campania e Sicilia. E il 2020 non è cominciato certo meglio con i casi eclatanti di Cellamare, San Severo e Toritto. Senza dimenticare l’attacco subito dal sindaco di Soleto, Graziano Vantaggiato.