covid19

Erano positivi al Covid19, adesso sono “negativizzati”.  È la piccola goccia di “speranza” come l’ha definita il governatore Michele Emiliano che si è concretizzata su due pazienti: uno era ricoverato al reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie, l’altro, il primo paziente della Provincia di Bari, ha fatto già rientro a casa. Entrambi sono definitivamente guariti. “La piena guarigione dei pazienti e il rientro a casa e alle loro vite ci dà speranza e ci ricorda l’importanza di seguire le regole di comportamento”, ha ricordato Emiliano.

Ieri, intanto, una bimba di due mesi e sua madre sono risultate positive al tampone per rilevare il coronavirus. Nella scorsa giornata sono decedute quattro persone e i nuovi positivi sono 31, che portano a 438 il numero complessivo dei contagiati; mentre i decessi salgono a 23. Nella Bat è morto un paziente di 78 anni, in provincia di Brindisi è deceduto un 71enne, nella provincia di Bari sono deceduti 2 pazienti, uno di 81 anni e uno di 71 anni, tutti con patologie pregresse.

Potrebbe essere un possibile focolaio, invece, l’ospedale “Bonomo” di Andria. Il virus, infatti, ha colpito il personale sanitario, oltre ad un dirigente di medicina interna, al suo assistente e ad un altro medico del reparto. Sono quattro, dunque, in totale i secondo quanto emerso dall’esito dei tamponi effettuati su tutto il personale sanitario del reparto di Pediatria e Medicina.

I due reparti sono andati momentaneamente in blocco dei ricoveri: si procederà alla sanificazione totale appena saranno dimessi tutti i pazienti. I tamponi su di loro sono risultati tutti negativi.