Il drone della Polizia locale, i vigili del fuoco e l’esercito si aggiungono da oggi ai controlli nelle strade di Bari contro gli assembramenti proibiti dal Governo per arginare il diffondersi del contagio da coronavirus.

 

“Le immagini degli ospedali con le persone in terapia intensiva, delle camionette dell’esercito che portano via le bare in altre parti del Paese evidentemente non bastano, perché non c’è ancora la percezione.

Sono costretto ad aumentare i controlli”, ha spiegato il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, che oggi con il comandante della Polizia locale Michele Palumbo ha partecipato ai primi controlli con l’utilizzo di un drone teleguidato. Nelle ultime 48 ore a Bari sono state identificate 220 persone, 24 delle quali denunciate.

“Noi sindaci – ha ricordato Decaro, in qualità di presidente nazionale dell’Anci – abbiamo chiesto al Governo di inasprire le sanzioni, una multa di 2mila euro” per chi esce di casa senza un motivo, “abbiamo ottenuto anche la collaborazione dei vigili del fuoco e in alcune città, come la nostra, da oggi partono i controlli anche con l’esercito”.

“Questo è il momento di ficcarci nella testa che il bene comune sono i comportamenti virtuosi di ciascuno di noi – ha concluso Decaro -. Solo se resteremo a casa e rispetteremo le prescrizioni potremo interrompere la catena del contagio, metterci alle spalle l’emergenza, guardare con fiducia al futuro della città e del paese e tornare a vivere tutti insieme come facevamo una volta”.