dieci giorni

Negli ultimi dieci giorni sono stati tre gli arresti operati dai Carabinieri di Bisceglie, due per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed uno per rapina. Non sono mancate diverse denunce in stato di libertà.

Tali operazioni di servizio sono scaturite nell’ambito dell’intensa attività di pattugliamento svolta dai militari in quel territorio. Precisamente:

  • 40enne, già noto alle Forze dell’Ordine, durante il controllo non giustificava la sua presenza fuori dal proprio domicilio e, al momento della contestazione delle violazioni previste dalla normativa finalizzato al contenimento del virus Covid-19, appariva molto nervoso. Pertanto veniva sottoposto a perquisizione personale che consentiva di rinvenire grammi 51 sostanza suddivisa in dosi pronta per lo smercio. Successivamente veniva estesa la perquisizione presso un locale a lui in uso ove si rinvenivano altri 9 grammi di sostanza stupefacente tipo “EROINA”  di e grammi 1,2 tipo “COCAINA”, nonché materiale per il confezionamento e bilancini di precisione.

C.G., su disposizione dell’A.G., veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Trani.

  • In altro caso analogo veniva controllata M.G., 39enne del luogo, con precedenti specifici, la quale si mostrava subito insofferente al controllo, pertanto veniva sottoposta a perquisizione personale da cui risultava detenere grammi 1,5 di sostanza stupefacente tipo “EROINA”  suddivisa in dosi. Anche in questo caso veniva estesa la perquisizione all’abitazione della donna, dove venivano rinvenuti grammi 51 di sostanza stupefacente tipo  “EROINA”, materiale per il confezionamento e due telefoni cellulare utilizzati per l’attività illecita.

M.A., su disposizione dell’A.G., veniva accompagnata presso la Casa Circondariale di Trani, in attesa di udienza di convalida.

  • D.P., 37enne Cerignolano, veniva sorpreso dal proprietario di un garage di via Perlasca di Bisceglie (BT), mentre tentava di asportare refurtiva. La vittima tentava di fermare il giovane, ma questi dimenandosi, riusciva a dileguarsi, salvo poi essere bloccato dai Carabinieri di Bisceglie, intervenuti sul posto, dopo un breve inseguimento a piedi.

D.P. su disposizione dell’A.G., veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Trani.

Infine, proprio per i controlli operati per garantire l’efficacia delle misure governative relative alla nota emergenza sanitaria, un giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.