Fuori dalla griglia delle ripescate per appena sei millesimi. Emerge questo dal comunicato della LND, che ha fornito i primi aggiornamenti sulle ammissioni in Serie D per ampliamento organici. Il Corato, che ha chiuso al secondo posto il campionato di Eccellenza, è fuori dai primi sette posti che danno la certezza pressoché matematica del salto di categoria già a giugno.

 

I neroverdi sono all’ottavo posto della speciale classifica delle seconde, con un coefficiente di 2,16. Il settimo posto, l’ultimo utile per rientrare nelle primissime ripescate, appartiene al Canicattì, che ha fatto registrare un coefficiente di 2,166. Fatale al Corato il pareggio casalingo contro il Gallipoli: con un successo sui salentini, il coefficiente sarebbe stato di 2,20 e nella griglia dei ripescaggi sarebbe valso addirittura il sesto posto davanti ai lombardi del Giussano.

Ininfluente, ai fini della graduatoria, la fusione tra Vairano e Tre Pini Matese nell’Eccellenza molisana, mentre lo è eccome il criterio dell’ex-aequo. In Eccellenza lucana, Lavello e Rotonda sono al primo posto con 64 punti: la prima viene promossa in qualità di vincitrice del campionato, la seconda va in testa alla graduatoria dei ripescaggi in virtù della parità dei punti. Un criterio che interessa anche il girone B dell’Eccellenza piemontese, con il Derthona al primo posto e il Saluzzo, a pari punti, che raggiunge il Rotonda davanti a tutti nella griglia delle ammesse d’ufficio. I piemontesi hanno addirittura un coefficiente di 2,05, che passa in secondo piano rispetto al criterio dell’ex-aequo.

Il Corato, in ogni caso, potrà contare anche sull’opzione Coppa Italia. Il posto destinato alla vincitrice della competizione è momentaneamente congelato. Anche in questo caso è stata stilata una graduatoria per l’assegnazione del primo posto utile e la squadra del presidente Maldera è al secondo posto. Davanti c’è solo il Sestri Levante, che però fa già parte delle sette seconde pronte ad essere ripescate. I neroverdi sarebbero dunque i favoriti per conquistare la Serie D con questa opzione, ma la momentanea esclusione dalle prime sette non preclude un addio all’Eccellenza. Tutto si deciderà dopo che le squadre di quarta serie avranno comunicato ulteriori ed eventuali rinunce. A quel punto, il Corato sarebbe dentro in un attimo. A prescindere da coefficienti, criteri ex-aequo e pareggi sanguinosi in campionato.