A meno di una settimana dalla nomina della nuova giunta comunale alla guida della massima assise di Barletta, non mancano le prime fibrillazioni.
Una di queste, riguarda proprio la lista civica “Amico”, che ha sostituito la figura dell’Assessore ai Servizi Sociali, Francesca Piccolo, con quella di Anna Maria Scommegna con deleghe, tra le tante, alle Politiche europee, al Personale e alle Pari opportunità.
Una scelta che, secondo il Segretario della lista, Oronzo Carli, è derivata da una decisione personalistica del Consigliere eletto Ruggiero Fiorella, il quale avrebbe agito “senza un confronto con la base politica”, ignorando, quindi, i principi di “trasparenza” che hanno sempre contraddistinto il movimento.
Carli, già nei giorni scorsi, aveva espresso il proprio dissenso per il mancato coinvolgimento nei tavoli politici, tanto che contestava a Fiorella di aver scelto una persona che non “rientra nell’alveo politico del movimento, ma è semmai espressione di altro partito di opposizione”.
Il riferimento è alla candidatura della neo-Assessore Scommegna, nelle liste del PD alle amministrative del 2018.
Per questo il Segretario del movimento “Amico”, con un documento firmato, ha messo nero su bianco di non riconoscersi nell’azione del Consigliere, che è da considerarsi fuori dal gruppo che l’ha supportato.
Il mondo politico barlettano, intanto, in attesa di conoscere quelle che saranno le ripercussioni interne al movimento “Amico”, si concentra sulla nomina dei tre componenti del Consiglio di Amministrazione della Municipalizzata di Servizi Ambientali Bar.s.a., che andranno a sostituire l’Amministratore Unico, Michele Cianci, rimosso dal Sindaco – lo scorso 6 ottobre – a causa di vicende giudiziarie.
Lunedì, in occasione della presentazione della giunta, il primo cittadino aveva comunicato l’imminenza della manifestazione d’interesse, che è stata poi pubblicata il 2 febbraio sull’Albo Pretorio.
Gli interessati avranno 20 giorni di tempo per partecipare, in base ai requisiti previsti, e poi il Sindaco farà la sua scelta.
Una scelta che, con buona probabilità, sarà di bandiera.