Corrisponderebbero per modello, gradazione e patologia a quelli indossati dal 24enne barlettano Michele Cilli, scomparso nel gennaio 2022, gli occhiali ritrovati in contrada Vicinale Cavaliere, durante le ricerche sulla sua scomparsa.

È il risultato della perizia effettuata da Emanuele Doronzo, nominato dal Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Trani, Dott. Ivan Barlafante, nell’ambito del processo con rito abbreviato a carico dei 34enni barlettani Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino.

Le lenti esaminate sono risultate progressive – come quelle degli occhiali della vittima – e leggermente compromessi nella fotocromia a causa di alcuni solchi presenti sui vetri.

Gli occhiali sono stati acquisiti tra gli elementi probatori.

L’approfondimento è stato disposto dopo che tra gli atti di indagine dichiarati inutilizzabili ce n’è uno relativo al rilievo del DNA del 24enne, rinvenuto proprio sugli occhiali ritrovati in contrada Vicinale Cavaliere, in cui Borraccino si sarebbe fermato per ben due volte nella notte della scomparsa di Cilli.

Il GUP ha fissato per il prossimo 22 febbraio, alle ore 9:30, la prossima udienza per dare lettura del dispositivo della sentenza e la relativa discussione.