Due incendi in poco più di un mese in cantieri scolastici.

Il primo, l’11 febbraio nel nuovo Polo d’Infanzia a Margherita di Savoia, il secondo ieri a Trinitapoli, nella struttura destinata a ospitare uffici, aule e laboratori del Liceo cittadino intitolato a “Scipione Staffa”.

Per questo il Prefetto della Bat, Rossana Rilesso, ha convocato per lunedì prossimo alle 17.30 un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si occuperà di quanto accaduto nelle ultime settimane a cui parteciperanno i Sindaci di Margherita, San Ferdinando di Puglia e i Commissari Prefettizi di Trinitapoli, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.

L’incendio della struttura scolastica trinitapolese è divampato nel seminterrato e i danni sono ingenti e da quantificare: il rogo arriva a pochi mesi dal completamento dei lavori finanziati con più di 4 milioni di euro dalla Provincia.

I Carabinieri, che indagano coordinati dalla Procura di Foggia, hanno acquisito i video registrati dalle telecamere dei sistemi di sorveglianza della zona e al momento non escludono alcune ipotesi, compresa quella del rogo di natura dolosa.

Indignati e in preda allo sconforto sui social i commenti di tanti cittadini che dicono come “l’incendio di questa notte ha fermato il sogno di tanti ragazzi” perché quella struttura da “settembre sarebbe diventata il gioiello” della città con “aule e laboratori d’avanguardia”.

C’è chi aggiunge che si tratta di “un autentico scandalo: incendiare una scuola è come incendiare una chiesa. Spero – scrive una donna – che i responsabili siano prontamente assicurati alla giustizia e che risarciscano i danni”.

E si accendono anche le luci sul fronte della sicurezza: “Questo episodio dev’essere un punto di partenza finalizzato a più sicurezza, a creare un ambiente più sicuro per tutti i nostri beni pubblici. Abbiamo bisogno di sentirci più tutelati”.