Elezioni amministrative in Puglia

Sono 51 i comuni in Puglia coinvolti nella competizione elettorale amministrativa.

Unico capoluogo al voto la città di Brindisi, seguita per grandezza dalla città di Altamura, che con i suoi 70mila abitanti è il comune non capoluogo più grande ad avere le urne aperte. Sono 13 i comuni con più di 15 mila abitanti a tornare al voto, in cui è previsto un secondo turno di ballottaggio per il 28 Maggio nel caso in cui nessun candidato sindaco dovesse raggiungere il 50%+1 dei voti.

9 i comuni nel barese dove i cittadini sono chiamati a scegliere il proprio cittadini, 11 nel foggiano e 2 nella Bat, in cui gli occhi sono tutti puntati su Bisceglie e Margherita di Savoia, in cui ieri alle 23 è stata registrata un’affluenza pari a circa il 48% degli aventi diritto al voto.

Nella città del Dolmen, il primo cittadino uscente Angelantonio Angarano si ripropone per il secondo mandato con il sostegno di 11 liste. Gli si contrappongono tre ex amministratori della città: Francesco Spina, candidato di Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Azione più un raggruppamento di forze civiche per un totale di 14 liste; Vittorio Fata, sostenuto da PD e 7 liste civiche; Franco Napoletano, con la sua storica lista “Il Faro”. 34 le liste che si sottoporranno al vaglio degli elettori biscegliesi, record regionale in questa tornata amministrativa.

A Margherita di Savoia il confronto sarà tra il primo cittadino uscente Bernardo Lodispoto e la sua lista “Margherita Migliore 2.0” e l’ex vicesindaco Grazia Galiotta con la lista “Forza Margherita”.

Solo in 36 dei 51 comuni al voto l’amministrazione uscente ha concluso il suo mandato per scadenza naturale, i restanti amministratori concludono la propria esperienza politica facendo i conti con commissariamenti o dimissioni.