Premio F. Basile per la formazione nella Pubblica Amministrazione, tra i vincitori i bambini dell’Istituto Giovanni Paolo II di Barletta.

Agli educatori e ai bambini dell’istituto comprensivo “Giovanni Paolo II” di Barletta, è stata conferita il 19 Maggio, nella città di Roma, una segnalazione di merito, dall’Associazione Italiana formatori in merito al Premio Filippo Basile XXI edizione

Il premio indetto in memoria del dirigente dell’assessorato agricoltura e foreste della regione Sicilia assassinato il 5 Luglio 1999, si propone di di premiare, valorizzare le migliori esperienze formative realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni, per lo sviluppo delle Risorse Umane e per il miglioramento concreto dei servizi offerti .

A rappresentare l’istituto e gli alunni durante la premiazione è stato Walter Coda, docente multiforme in arti visive e discipline dello spettacolo.

Con la realizzazione del progetto ‘’In pace concordia’’, i bambini dell’istituto hanno realizzato collaborativamente un’istallazione di land art per celebrare la giornata della pace 2022.

Una composizione dall’alto valore simbolico con un accento sensibile alle misure di sostenibilità ambientale, 27+1 grucce in legno marino, nylon, sono state utilizzate perl’allestimento, decorando gli alberi del giardino della scuola.

Il numero delle grucce impiegate, nasconde un alto simbolismo filtrato dagli occhi dei bambini, un messaggio di inclusione e solidarietà per il popolo ucraino martoriato dal conflitto bellico, che affligge il suo territorio e il popolo, dal Febbraio 2022.

Le ventisette grucce rappresenterebbero i paesi attualmente membri dell’Unione Europea, che hanno avviato un processo di ammissione dell’Ucraina, simboleggiata attraverso un manufatto aggiuntivo. Ognuna di queste reca la parola “Pace” tradotta nelle lingue ufficiali dell’Unione, ucraina compresa.

I bambini attraverso la guida degli educatori, sono a conoscenza così degli scenari contemporanei più dolorosi e divengono creatori di realtà di pace, augurandosi per i loro coetanei di altra nazionalità, la cessazione di ogni crudeltà.