Al via nella città di Andria il Festival della Pittura, 4 giorni di creatività e immersione attraverso workshop, nelle tecniche pittoriche. Un’iniziativa patrocinata dal comune di Andria, il museo diocesano di Andria e l’ordine degli Architetti di Trani.

Una rete operante per trasformare la città in un laboratorio d’arte itinerante, dislocato in sei chiese di verse, che ospiteranno ogni sera sui sagrati, rappresentazioni drammatiche della compagnia “Ritagli di Andria”.

Un’occasione unica per mettere in risalto le espressioni artistiche dei giovani pugliesi e anche artisti internazionali, attraverso anche laboratori e lezioni frontali che si svolgeranno nella biblioteca comunale di Andria.

Per l’occasione il polo museale diocesano è stato messo a disposizione degli artisti come teca contenitiva non solo della tradizione, ma anche dell’innovazione, delle testimonianze contemporanee dell’arte. Il vescovo Luigi Mansi, con la sua benedizione, ha dato avvio al festival, tra i 3 campanili svettanti iconici della città.

I vari artisti e simpatizzanti dell’arte sono chiamati ai pennelli, a fornire il loro personale contributo, in occasione della giornata di Domenica, durante la quale un rotolo lungo 10m sarà srotolato per dar spazio alla creatività locale.

Diversi gli organismi partecipanti dal Polo Museale Bat, con la sua prima iniziativa pubblica, ed anche esercenti e produttori di materiali artistici, che forniranno il loro materiale per la realizzazione delle opere.

Un’idea nata da Raffaele Masella subito sostenuta dalla consigliera regionale Grazia di Bari, che intende sempre più valorizzare le risorse nuove giovanili e su arte e cultura, vettori di rilancio ed elevatezza per la città, capaci di risollevare anche le aree dimenticate.

Il sindaco Giovanna Bruno ha annunciato per l’occasione che nei giorni 13 e 14 luglio, la città di Andria ospiterà gli Stati Generali della bellezza, un’occasione istituzionale unica, per aprire al pubblico le bellezze intrinseche ambientali e storiche, un chiaro segnale di rinascita per il territori.