Un’importante opera che punta alla sicurezza ma che si trasforma anche in percorso ciclopedanale immersi nel suggestivo scenario del parco del fiume Ofanto

Questa mattina, l’inaugurazione degli interventi di mitigazione del rischio idraulico del tratto finale del fiume Ofanto, tra il ponte della SS16 e la foce.

All’iniziativa intervenuti tra gli altri Elio Sannicandro, Il Commissario dissesto idrogeologico della Regione Puglia che ha collaudato gli interventi   ed il presidente della provincia BAT Bernardo Lodispoto, che è anche presidente del Parco regionale.

Per circa 10 km, sia sul lato destro in agro di Barletta, sia sul sinistro in agro di Margherita di Savoia e Trinitapoli, è stata innalzata la sommità arginale.

Questi interventi rappresentano un primo stralcio di un progetto complessivo di adeguamento degli argini del fiume Ofanto dal Ponte Romano fino alla foce.

Inoltre, lungo la viabilità sovrarginale, l’ufficio del Commissario dissesto idrogeologico ha realizzato anche una pista ciclopedonale, che è stata richiesta dal Parco regionale del fiume Ofanto.

All’evento presenti anche associazioni Sportice, l’Offroad Barletta e la Barletta sportiva

Il  fiume quello dell’Ofanto, che come in questo caso non divide ma unisce