Giuseppe De Nittis fece di Parigi la sua seconda casa, dando vita, nella seconda metà dell’Ottocento, a capolavori di spessore internazionale. Riuscendo a reggere il confronto con maestri assoluti dell’Impressionismo, il pittore nativo di Barletta concentrò la sua produzione sui temi del paesaggio, del ritratto e della rappresentazione della vita moderna. A lui è dedicata un’ampia rassegna milanese – In mostra al Palazzo Reale di Milano fino al 30 giugno – composta da oltre novanta dipinti, tra oli e pastelli, provenienti dalle principali collezioni nazionali e straniere. All’apertura dell’esposizione, anche il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito e l’l’Assessore alla Cultura Oronzo Cilli.
La mostra – curata da Fernando Mazzocca e Paola Zatti – ripercorre la carriera del pittore barlettano attraverso undici sezioni: dall’omaggio alla moglie e musa, la parigina Léontine, fino alla formazione a Napoli, senza dimenticare gli anni della scena internazionale tra Londra e Parigi.