Il suo nome è salito ulteriormente alla ribalta nelle ultime settimane. Francesco Fortunato, marciatore delle Fiamme Gialle, ha riscritto la storia della sua disciplina in pochissime mosse. Ad Ancona ha battuto il record del mondo sui 5000 metri indoor, fermando il cronometro a 17 minuti e 55 secondi. Un’impresa che ha cancellato il primato di Mikhail Shchennikov, che resisteva da oltre trent’anni. Successivamente, a Taicang, in Cina, Fortunato ha raggiunto un altro obiettivo diventando il detentore della terza miglior prestazione italiana di sempre nella 20 km di marcia.

Dopo aver girato il mondo, l’atleta è tornato nella sua Andria ed è stato accolto dai ragazzi dell’Istituto “Ettore Carafa”, dove ha condiviso la sua esperienza, dimostrando che la forza di volontà e la dedizione possono davvero fare la differenza nella corsa verso i propri sogni.