BARLETTA – Un mezzo operativo Barsa del valore di 150mila euro rubato e scomparso nel nulla, nonostante fosse parcheggiato all’interno del parcheggio di competenza, senza alcuna comunicazione dell’azienda alla cittadinanza. È la denuncia diffusa sui social da Michele Cianci, avvocato ed ex amministratore unico dell’ente di igiene urbana di Barletta.

Stando alle prime ricostruzioni, il mezzo sarebbe stato rubato nella serata del 29 aprile, in un’area di parcheggio chiusa da cancelli, sottoposta al controllo delle telecamere e al servizio di guardiania. La scoperta del furto, inoltre, sarebbe avvenuta soltanto due giorni dopo, l’1 maggio, con Cianci che ha evidenziato i mancati riflettori sulla vicenda da parte di Barsa e del Comune di Barletta.

Nei mesi scorsi, poi, un mezzo cingolato del valore di 50mila euro sarebbe scomparso da un’area interna al cimitero comunale, dove era stato parcheggiato senza alcuna sorveglianza. Anche in questo caso, l’ex amministratore Barsa ha sottolineato la carenza comunicativa degli enti competenti.

Raggiunto dalla nostra redazione, il sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha annunciato di aver sporto denuncia subito dopo il furto del 29 aprile, chiedendo direttamente al Questore della BAT Alfredo Fabbrocini di supportare le operazioni di ricerca. Proprio secondo il primo cittadino, le indagini ancora in corso sarebbero alla base della mancata comunicazione dei furti subiti. Attesa, ora, per l’accertamento delle responsabilità e per il recupero dei mezzi sottratti.