Foto: Ufficio stampa Ruvo

La Pallacanestro Ruvo resta in attesa. Dopo aver chiuso il capitolo Pielle Livorno con un secco 3-0, i biancazzurri guardano a gara cinque tra Treviglio e Fabo Montecatini che metterà in palio l’ultimo pass ancora a disposizione per la finale. Un’attesa vigile per gli uomini di coach Rajola, chiamati a non abbassare la soglia dell’attenzione nel momento più importante della stagione. Il percorso nei playoff fino a questo momento è stato quasi netto, con Ruvo che ha concesso appena una partita a Fidenza nei quarti di finale.

Il picco, in ogni caso, è stato già raggiunto. Perché, tra attacco e difesa, la squadra ha trovato la sua dimensione: 80 punti di media segnati e appena 70 concessi in questi playoff. Segnali importanti per coach Rajola, che ha trovato anche il punto d’equilibrio per far coesistere tre primi violini come Jackson, Borra e Jerkovic in un sistema ormai collaudato. Ora servirà la forza – mentale prima ancora che fisica – per completare l’opera e riscrivere la storia. Ruvo non ha mai disputato un campionato di A2 e non vuole lasciarsi sfuggire questa opportunità. Che sia Treviglio o Montecatini, per coach Rajola cambia poco. Contro i toscani, però, ci sarebbe il vantaggio del fattore campo.