Ferocia, fuoco e premeditazione: è una comunità sotto shock quella di Bisceglie dove all’alba del 22 maggio si è consumato un brutale omicidio. Marino Tattoli, 49 anni, dormiva nella sua roulotte quando è stato intrappolato dalle fiamme innescate deliberatamente sotto il mezzo. A far scattare le manette le immagini delle telecamere di videosorveglianza: Carlo Amoruso, 37 anni, è stato immortalato mentre ammassava combustibile, lo cospargeva di alcol e restava a guardare il rogo senza muovere un passo.
Per la Procura di Trani si tratta di omicidio pluri-aggravato e incendio doloso: un delitto crudele, studiato nei minimi dettagli, approfittando dell’assoluta impossibilità della vittima di salvarsi.
Il movente resta ancora un enigma.