Maxi operazione dei carabinieri all’alba di oggi nei territori di Canosa di Puglia e Bari, dove è stata data esecuzione a 19 misure cautelari nell’ambito dell’indagine “Diomede”. L’attività investigativa, condotta dal Comando provinciale dei carabinieri di Barletta-Andria-Trani in sinergia con quello di Foggia, ha colpito un presunto sodalizio criminale accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, porto e vendita illegale di armi e munizioni da guerra e associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Secondo gli inquirenti, gli indagati avrebbero imposto il proprio controllo sul territorio attraverso intimidazioni, racket e una fitta rete di spaccio. Al centro dell’inchiesta, anche il sequestro di armi da guerra detenute illegalmente e utilizzate, secondo gli investigatori, per consolidare il potere del gruppo e minacciare chi si opponeva.