Un’ultima fatica per sognare in grande. Attesa ormai agli sgoccioli per Polimnia e Canosa: sabato, con fischio d’inizio alle 20:30 presso il “Caduti di Superga” di Mola, le due squadre si contenderanno l’unico slot a disposizione per i playoff nazionali di Eccellenza.
Incastrare il quadro nella cornice dorata non sarà esercizio semplice, ma la Polimnia ci crede e avrà a disposizione due risultati su tre sulla distanza dei 120 minuti. La squadra guidata da mister Anaclerio ha ritrovato la verve dei giorni migliori ed è tornata ad esprimersi sugli standard di inizio stagione. Contro il Bisceglie, infatti, è arrivata una prestazione maiuscola. Nemmeno il 2-2 degli ospiti ha fatto perdere la testa ai rossoverdi, rimasti in controllo della gara e capaci poi di chiudere i giochi definitivamente nei supplementari grazie alla magia di Lanzone. Un finale di stagione costruito con carattere e qualità, ma che ha richiesto anche un pizzico di benevolenza dagli episodi come in occasione del gol fallito da Konè quasi al termine dei tempi regolamentari.
Il Canosa, invece, arriva all’incrocio del “Superga” con la sana incoscienza di chi non ha nulla da perdere. Perché l’obiettivo playoff è stato centrato all’ultima giornata e rappresenta già di per sé un traguardo importante. Contro il Galatina, poi, è arrivato un successo quasi inatteso, favorito sì dall’inferiorità numerica dei salentini, ma costruito anche grazie al carattere di Mangialardi e compagni. Ora arriva la parte più difficile, con mister Lanotte che dovrà fare a meno di Murilo Gomes per la finale. Il difensore brasiliano, colpito a più riprese nella bagarre finale dello “Specchia”, è stato appiedato dal Giudice Sportivo per una giornata.