Foto: Pasquale Leonetti, ufficio stampa Fidelis Andria

La sconfitta contro l’Ugento è un mix di rimpianti e frustrazione per l’ennesima occasione sciupata in casa Fidelis Andria. I biancazzurri dimostrano di non avere un gran feeling al cospetto delle cosiddette piccole e il passo falso in terra salentina arriva nella giornata in cui il Casarano rallenta la propria corsa in vetta, visto il pareggio al cospetto della Virtus Francavilla che ha dilatato anche le distanze. Ora sono cinque i punti da recuperare nei confronti della capolista a nove giornate dal termine. La Fidelis Andria, dunque, non sta attraversando il suo momento migliore e da inizio 2025 sembra aver smarrito la verve dei giorni migliori. Un calo evidente considerando il momento favorevole dei biancazzurri di Scaringella nel periodo tra ottobre e dicembre, quando la squadra aveva inanellato dieci risultati utili consecutivi con ben 28 punti racimolati. A complicare ulteriormente la situazione è la fase realizzativa, con un reparto offensivo prolifico e un centrocampo sicuramente di qualità, ma incapace di contribuire in zona gol.