BARLETTA – I furti e le incursioni nelle scuole di Barletta al centro dell’analisi in Prefettura. Incontro presso il Palazzo Provinciale del Governo per implementare la sicurezza della comunità scolastica, a fronte degli ultimi episodi che hanno caratterizzato i plessi della sesta provincia pugliese. Particolare attenzione rivolta all’istituto comprensivo Mennea, ubicato nella periferia barlettana, con la dirigente Gabriella Catacchio invitata dal Prefetto Silvana D’Agostino per far luce sugli accadimenti che hanno coinvolto la scuola.
Il tavolo tecnico ha visto la partecipazione del sindaco Cosimo Cannito, dell’ufficio Scolastico Provinciale e delle forze di polizia del territorio, con l’obiettivo di far fronte comune e garantire l’incolumità della comunità e del patrimonio scolastico. «Il furto di strumentazioni tecnologiche e suppellettili rappresenta un grave danno al diritto allo studio – ha evidenziato in un comunicato il Prefetto della BAT – vogliamo ascoltare e intervenire per limitare i casi di criticità e fragilità».
Dalla riunione in Prefettura è emersa la necessità di dotare gli istituti scolastici degli strumenti di difesa passiva, tra cui l’installazione di impianti di allarme direttamente collegati alla vigilanza e di sistemi anti-intrusione. L’implementazione della videosorveglianza completa le priorità di intervento delle istituzioni.