Prefettura Barletta

Si intensificano gli interventi per migliorare la sicurezza stradale nel territorio provinciale della Bat, a seguito dell’aumento degli incidenti stradali registrati nel secondo semestre del 2024. L’Osservatorio per il monitoraggio dell’incidentalità stradale, riunitosi oggi in Prefettura sotto la guida del Prefetto Silvana D’Agostino, ha delineato un piano di azioni mirate, con l’obiettivo di intervenire prioritariamente sulle tratte stradali più pericolose.

Secondo i dati divulgati durante l’incontro, nel secondo semestre del 2024 la provincia di Barletta Andria Trani ha registrato un totale di 551 incidenti stradali, con un incremento del 21,7% degli incidenti con feriti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, in controtendenza, si segnala una riduzione significativa (-45,5%) degli incidenti mortali, così come il numero dei decessi, sceso del 57,1%.

Le strade urbane si confermano come i tratti più critici, con il 75,9% degli incidenti, tra cui tre mortali, per un totale di tre vittime. Le strade statali e provinciali registrano rispettivamente l’11,4% e l’8,9% degli incidenti. Le arterie più colpite in provincia sono la SP 2 (ex SS98 Andriese-Coratina), con 12 incidenti, 26 feriti e un decesso, la SP 5 (ex SS159 delle Saline), con 7 incidenti e 16 feriti, e la SP 4 (ex SS97 delle Murge), con 5 incidenti e 14 feriti.

Nonostante le difficoltà economiche legate alla riduzione delle risorse finanziarie per la manutenzione stradale, l’Amministrazione Provinciale ha confermato l’intenzione di concentrare gli interventi sulle arterie più pericolose, attraverso una programmazione strutturale mirata. In particolare, la SS93, recentemente teatro di un tragico incidente mortale, sarà oggetto di un intervento prioritario, con una proposta per l’installazione di dispositivi di rilevazione della velocità, frutto di una collaborazione in corso tra il Comune di Canosa di Puglia e l’Anas.

I dati, purtroppo, evidenziano come molti degli incidenti, in particolare sulla SS93, siano attribuibili a comportamenti di guida imprudenti, come il mancato rispetto del divieto di sorpasso e l’eccesso di velocità. Le autorità locali si stanno dunque attivando per una rivalutazione e miglioramento delle condizioni di sicurezza, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine, della Polizia Stradale e delle agenzie regionali competenti.

Le azioni di monitoraggio continueranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente il numero degli incidenti e garantire una maggiore sicurezza per gli utenti della strada.