Cgil Pronto Soccorso

Sono agitati gli animi del personale sanitario nella Provincia di Barletta – Andria – Trani. Pomo della discordia è il mancato riconoscimento dell’indennità di Pronto Soccorso. Nei giorni scorsi infatti la Regione ha sottoscritto un accordo che prevede il pagamento di una indennità che arriva fino a 800 euro netti mensili, per i medici e, fino a 180 euro netti mensili, per i professionisti del Pronto soccorso. Da tale accordo però sono stati esclusi gli autisti e i soccorritori del 118 che appartengono alle società Sanitaservice, società in house di alcune ASL della Puglia, che si occupa di servizi di assistenza alla persona e socio sanitari. Ad intervenire sulla vicenda c’è anche la Cgil che ha chiesto l’apertura di un tavolo di confronto.