Il mazzo di fuori sul posto solitamente occupato da Donato Metallo

Intanto, al posto dello stesso Metallo subentra Sergio Blasi: “Non sarei dovuto essere qui oggi, non avrei mai voluto essere qui”


Un mazzo di rose bianche sul banco, un minuto di silenzio e un lungo applauso hanno accompagnato il ricordo che il Consiglio regionale della Puglia ha dedicato a Donato Metallo, consigliere del Partito Democratico scomparso il 22 aprile all’età di 44 anni, dopo una lunga malattia.

Presenti in aula per la commemorazione la compagna Alessandra Caiulo, madre del piccolo Pietro, la sorella Angela, i collaboratori che hanno condiviso con lui il percorso politico e personale, e l’europarlamentare Antonio Decaro, legato a Metallo da un’amicizia profonda.

Il tributo commosso di Loredana Capone

Ad aprire il tributo è stata Loredana Capone, presidente del Consiglio, che con voce commossa ha ricordato il collega scomparso: “È difficile oggi iniziare questo consiglio. Da giorni cerco le parole giuste per salutare e ricordare in questo luogo, che lo ha visto combattere con la sua passione e il suo ardore politico, il nostro collega Donato Metallo”.

“Ha combattuto mettendo la ‘persona e le persone’ al centro. Abbiamo perso una persona buona, di rara sensibilità, un politico combattente sempre impegnato per il riconoscimento dei diritti, soprattutto dei più deboli”, ha proseguito Capone. “Anche chi non condivideva le sue idee ha sempre apprezzato la sua determinazione e il suo impegno”.

Metallo, diventato sindaco di Racale a soli 31 anni, è stato descritto come esempio di quella generazione di giovani amministratori impegnati nel rinnovamento delle proprie comunità. In Consiglio regionale, dove era stato eletto nel 2020, si è battuto per diverse cause, tra cui l’assistenza sanitaria ai senzatetto, il riconoscimento delle bande musicali e la lotta all’omotransfobia. Proprio il giorno in cui fu approvata questa legge, lo si vide per l’ultima volta in aula, seduto al suo banco, visibilmente emozionato.

“Il suo coraggio, nonostante la malattia, ci ha fatto sperare – ha concluso Capone -. Ora il nostro impegno sarà quello di far sì che le sue leggi vengano attuate e che le sue proposte siano presto discusse in questa aula”.

Nel primo consiglio senza Donato Metallo, c’era anche Alessandra Caiulo, la moglie

Al posto dello stesso Metallo subentra Sergio Blasi

Concluso il momento commemorativo, il Consiglio ha approvato la surroga con l’ingresso di Sergio Blasi, primo dei non eletti nella circoscrizione di Lecce per la lista PD alle regionali del 2020. Blasi ha già ricoperto in passato il ruolo di consigliere regionale, ottenendo 13.539 preferenze nel 2020, 16.540 nel 2015, e risultando eletto anche nel 2010.

Nel suo primo intervento, Blasi ha voluto rendere omaggio a Metallo: “Non sarei dovuto essere qui oggi, non avrei mai voluto essere qui oggi. Casomai sarei dovuto essere in quest’aula per motivi e tempi diversi”. Ha quindi confermato l’adesione al gruppo del Partito Democratico, aggiungendo: “Per questi pochi mesi svolgerò questo compito con autonomia di pensiero, indipendenza e lealtà, in esclusivo interesse della nostra terra e del suo bene comune. So che mi tocca camminare su un terreno molto scomodo”.

Il minuto di silenzio in memoria di Donato Metallo