BARLETTA – Non c’è ancora una soluzione definitiva per gli alunni della scuola D’Azeglio di Barletta, che dovranno traslocare a fine anno scolastico per permettere l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’edificio. Venerdì mattina l’incontro tra l’amministrazione comunale e i vertici del plesso barlettano, con le diverse ipotesi sul tavolo ma anche con l’urgenza di arrivare ad una soluzione in tempi brevi.
I lavori non cominceranno prima del mese di luglio, in modo da permettere sia la fine delle attività didattiche sia il trasloco di suppellettili e materiali scolastici nel luogo indicato. L’opzione principale, al momento, è quella di un trasferimento alla Principe di Napoli, sede già indicata per il 118 cittadino, la cui presenza non dovrebbe ostacolare l’allocazione degli alunni. Necessaria l’idoneità della struttura, che arriverà dopo il sopralluogo definitivo degli uffici tecnici. Restano in piedi le altre ipotesi di un trasferimento alla Dimiccoli, dove però già ci sono alcune classi dell’istituto comprensivo “Musti-Dimiccoli” e altre, in via emergenziale, appartenenti alla “Modugno-Moro”. Più remota l’ipotesi della scuola Manzoni, già citata nelle precedenti riunioni di commissione.
Il rischio, in ogni caso, è quello di una chiusura della D’Azeglio per lungo tempo. «Preferisco non esprimermi sulle tempistiche perché parliamo di lavori pubblici e di un edificio a carattere storico», ha spiegato il sindaco Cosimo Cannito dopo un’iniziale previsione di chiusura per i prossimi cinque anni. Per accorciare i tempi, il primo cittadino costituirà un tavolo tecnico che coinvolgerà Rup, direttore dei lavori, progettista, Soprintendenza e dirigenti scolastici: l’obiettivo è quello di accorciare i tempi della manutenzione effettuando i lavori più urgenti per la riapertura, provando anche ad abbassare i costi che, al momento, sarebbero coperti solo da un finanziamento della prima tranche di operazioni al piano terra. Il progetto esecutivo, già contrattualizzato, sarà al centro delle discussioni nelle prossime settimane, mentre nel frattempo si cercherà la soluzione definitiva per il trasferimento provvisorio degli alunni: dirigente scolastico e docenti della D’Azeglio restano alla finestra.