BARLETTA – Lunghi tratti di litoranea avvolti dalle sterpaglie, nonostante la stagione balneare iniziata da settimane per i bagnanti e da alcuni giorni per le strutture cittadine. Il lungomare Mennea di Barletta al centro delle polemiche sui social, con numerose segnalazioni da parte dei fruitori che chiedono una maggior cura degli spazi pubblici e delle aree circostanti. L’ultima riguarda un’area in cui queste sterpaglie hanno preso fuoco, annerendo un ampio spazio nei pressi dell’accesso alla spiaggia. Un episodio da cui parte la necessità di implementare le attività di controllo e pulizia.

Attività di cui si è parlato a margine dell’ultima commissione Ambiente, in cui il sindaco Cosimo Cannito ha parlato dello studio di intervento da parte di Barsa. Per attivare la pulizia meccanizzata, è stato prima necessario analizzare i parametri da rispettare sul piano della tutela ambientale, dal preservare le dune al proteggere le aree di nidificazione del fratino. La mappatura delle mansioni autorizzate ha portato via diversi giorni, ma gli interventi saranno effettuati nei prossimi giorni per garantire una fruizione regolare e sicura delle spiagge di Ponente.

Annunciati nel corso dell’estate anche altre migliorie che riguardano il lungomare Mennea. Due isole salvagente, una in corrispondenza della scala di San Ruggero e l’altra lungo la strada delle Salinelle, ma anche l’installazione delle luci a led e la presenza delle telecamere per garantire illuminazione e videosorveglianza dell’area. A ciò si aggiungerà la sistemazione delle ringhiere in vista dello show delle Frecce Tricolori in programma il 31 agosto.

A metà giugno, invece, il Comune di Barletta dovrebbe ottenere la gestione del canale H, con tutte le competenze relative all’immissione di acqua fognaria nello scolo e alla limitazione degli odori molesti nel pieno della stagione balneare. In migliaia, da Barletta e dalle città limitrofe, attendono gli esiti delle migliorie in programma.