BARLETTA – Un lotto di capi di abbigliamento contraffatti, talvolta di difficile individuazione da parte dei periti, pronto per essere immesso sul mercato sia fisico che online. La Guardia di Finanza della BAT sequestra un quantitativo di merce che avrebbe potuto fruttare un guadagno di circa 50mila euro. L’attività delle Fiamme Gialle, avviata nel 2016, si è concentrata presso un capannone di via Trani, nella zona industriale sud di Barletta, sede di uno stabilimento tessile abusivo.

Due individui denunciati oltre al sequestro di capi e macchinari: il fenomeno della contraffazione rappresenta uno dei capisaldi del mercato nero cittadino e provinciale, riscontrato in particolare tra ex commercianti che continuano irregolarmente le rispettive attività. Il materiale sequestrato è stato donato alla Caritas di Barletta.