Il centrosinistra di Andria dice “no” al piano di riequilibrio. Numerosi tagli previsti, aumento delle tariffe di molti servizi, per un documento che non è stato condiviso ne con le parti politiche ne con la città. È la denuncia che arriva da Giovanna Bruno, consigliere comunale del centrosinistra di Andria, intervenuta nel corso del programma di Teleregione “Fuori dal Coro”. È stata l’esponente del Pd a ripercorrere gli ultimi mesi infuocati vissuti in città: dall’approvazione della delibera del pre-dissesto, ad agosto scorso, fino ad arrivare alla stesura del tanto discusso piano di riequilibrio. Un documento, quest’ultimo, che è stato sottoposto all’attenzione dei consiglieri di maggioranza e opposizione solo pochi giorni prima dall’approdo del provvedimento stesso nel corso della massima assise.
La consigliera comunale del centrosinistra, Giovanna Bruno, si è poi soffermata su alcuni passaggi sottoscritti nel piano di riequilibrio: uno su tutti l’esternalizzazione dell’ufficio tributi, avanzando, allo stesso tempo, dubbi e perplessità.