In vista dello sprint finale, la politica dei piccoli passi può essere un buon viatico per raggiungere l’obiettivo in casa Gravina. Il pareggio contro la Fidelis Andria lascia in dote una certezza assoluta: i murgiani sono ancora artefici del loro destino a 270 minuti dal termine della stagione regolare. Un fattore non da poco nella corsa alla permanenza in Serie D, anche se il distacco dall’Acerrana è minimo. Appena un punto a separare le due squadre, con il Gravina che affronterà il fanalino di coda Costa d’Amalfi nel turno infrasettimanale di giovedì. Sarà fondamentale portare a casa l’intera posta in palio per blindare la salvezza ed evitare un finale in apnea.

Restano, intanto, i problemi in zona gol, con appena quattro reti realizzate in altrettante partite giocate. Come durante la gestione Tiozzo, la squadra di Loseto non ha problemi nel creare occasioni. Il gioco del Gravina, infatti, è sempre propositivo. La finalizzazione, però, è ancora un tabù.