Foto: Lucia Melcarne, ufficio stampa Manfredonia

Grinta, forza, coraggio, carattere. Non sono semplici parole affidate ai social. Perché incarnano lo spirito di un Manfredonia alla ricerca disperata di un posto in Serie D attraverso i playout. La stagione ha riservato ai biancazzurri più ombre che luci, con un accenno di regolarità trovato da fine febbraio in poi: 16 punti nelle ultime dieci partite. Una media quasi da zona playoff che non cancella la poca continuità di un’annata maledetta.

Il margine di errore è davvero ridotto al minimo. La sconfitta contro il Martina, infatti, ha condannato gli uomini di mister Cinque al quindicesimo posto con 35 punti all’attivo. Una posizione scomoda per due semplici motivi: l’incrocio playout da giocare al cospetto dell’Ugento in terra salentina e i due risultati su tre a disposizione per la squadra di mister Oliva nei 120 minuti. Al Manfredonia, invece, resta una sola strada da percorrere per evitare una nuova discesa nel purgatorio dell’Eccellenza. Non ci sono, dunque, alternative alla vittoria per salvare la stagione e mister Cinque deve fare i conti anche con l’assenza di Montinaro a centrocampo, espulso al “Tursi” nella sfida persa contro il Martina.

Dalle parti del “Miramare”, intanto, c’è piena consapevolezza del momento delicato e gli 80 tifosi attesi al “Comunale” di Ugento proveranno a spingere la squadra verso l’impresa, anche se la cabala non sorride al Manfredonia che in questa stagione non ha mai battuto l’Ugento.