BISCEGLIE – Quattro piante infette nell’agro di Bisceglie, l’allarme Xylella torna a farsi sentire anche nella BAT. Riunione presso gli uffici della Regione Puglia tra il sindaco Angelantonio Angarano e i vertici regionali incaricati di monitorare la situazione anche nella sesta provincia pugliese.
Il primo cittadino biscegliese ha incontrato l’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia e il direttore della Sezione Osservatorio Sanitario Salvatore Infantino. Successivamente, c’è stato un incontro in Sala Consiliare per definire l’iter che verrà attuato per preservare l’area da ulteriori diffusioni della Xylella Fastidiosa, sottospecie pauca: le quattro piante infette, che si trovano nell’area della stazione di servizio Dolmen, verranno delimitate e circoscritte in un’area di circa cinquanta metri, all’interno della quale verranno avviati i processi di eradicazione previsti dalla legge. A circondare la zona, verrà prevista una sezione cuscinetto di 2,5 chilometri che sarà oggetto di campionamenti per il monitoraggio costante di un’eventuale diffusione.
«Non è il momento dell’allarmismo – spiega Angarano a margine degli incontri – ma dell’estrema lucidità per preservare la nostra agricoltura in una fase cruciale dell’anno. Come amministrazione comunale, abbiamo l’obiettivo di non trascurare nessun dettaglio per garantire la tutela del territorio». Il sindaco di Bisceglie conclude la nota sui suoi canali ufficiali mostrando solidarietà agli agricoltori: «Siamo vicini agli operatori del settore toccati dalle eradicazioni previste, ma è una procedura necessaria per evitare i rischi del caso. Restiamo al loro fianco».