Sono state inviate nella giornata di venerdì le comunicazioni, ai tre comuni della Bat (Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia) per la risoluzione del contratto di servizio con Sia, la società di igiene ambientale che si occupa della raccolta rifiuti. Provvedimento che fa seguito a quanto deciso nell’assemblea dei sindaci del Consorzio Foggia/4 del 30 luglio scorso: in quella riunione i primi cittadini di Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia manifestarono la volontà di risolvere i contratti con Sia. Venerdì mattina, l’amministratore unico della società di igiene ambientale, l’architetto Francesco Vasciaveo, ha provveduto ad inviare le comunicazioni per procedere alla risoluzione, anche se i contratti, evidenzia l’amministratore di Sia, erano già risolti di diritto dal 6 febbraio scorso, quando ai tre comuni della Bat erano state inviate le diffide ad onorare il pagamenti dei contratti, senza ricevere risposta. Un contenzioso che si è trascinato in questi mesi e che non verrà chiuso facilmente, ora che quei contratti saranno risolti in maniera definitiva. Intanto Sia ha comunicato che il servizio di raccolta rifiuti verrà garantito sino al 30 settembre (ma è un impegno solo formale, visto che a Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia il servizio è stato affidato a ditte esterne) ma contestualmente la società di igiene ambientale ha dato avvio alle procedure per recuperare le somme dovute dai tre Comuni, visto che è stata presentata da Sia un’istanza di concordato preventivo al Tribunale di Foggia. Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia sono state diffidate da Sia a regolarizzare i debiti pregressi: la questione rifiuti è tutt’altro che vicina alla soluzione.