Entro il 30 settembre il centro destra pugliese sarà in grado di formulare una proposta unitaria e definitiva. Una dichiarazione di appena tre righe, sottoscritta dai segretari regionali dei 6 partiti che si sono riuniti a Bari per discutere delle prossime elezioni amministrative (nel 2019 si vota nella città capoluogo di regione ma anche a Foggia) e lanciare lo sguardo anche all’appuntamento elettorale del 2020 quando si voterà per le regionali. Il primo passo da compiere, però, è quello di individuare un candidato unitario del centro destra per il Comune di Bari ed evitare le primarie di coalizione che non piacciono a nessuno. Nelle intenzioni Forza Italia, con il suo coordinatore regionale Luigi Vitali, la Lega rappresentata da Andrea Caroppo, Noi con l’Italia, con Francesco Ventola, Fratelli d’Italia, rappresentata da Marcello Gemmato, il Movimento Idea con Francesco Losito e Movimento Popolare con Massimo Cassano, sarebbero d’accordo sulla soluzione unitaria. Nei fatti per la poltrona di sindaco di Bari fioccano le candidature e non sono mancate le fughe in avanti. La Lega, ad esempio, ha lanciato quella di Fabio Romito e la visita della scorsa settimana del vice premiere Matteo Salvini, da più parti è stata letta come una sorta di investitura ufficiale. Mossa alla quale Forza Italia ha risposta, con il coordinatore regionale Vitali, annunciando il proprio candidato alle eventuali primarie del centro destra: si tratta di Massimo Cassano, l’ex sottosegretario seduto al tavolo delle trattative sotto le insegne di Movimento Popolare. Mossa, quella di Vitali, che sarebbe stata dettata anche dalla necessità di arginare la possibile fuoriuscita di Cassano e del suo movimento dal centro destra per approdare a fianco di Michele Emiliano in vista del voto regionale del 2020. Tatticismi che, al momento, sono stati congelati in attesa del 30 settembre, data fissata per annunciare la soluzione unitaria. Perché, come ha sostenuto l’onorevole Sisto ai nostri microfoni, celebrare le primarie per la scelta del candidato sindaco di centro destra a Bari, significherebbe consegnarsi a sconfitta sicura.