La città di Ruvo di Puglia si avvia all’adozione del Piano Urbanistico Generale. Dopo l’approvazione in consiglio dello strumento urbanistico, ieri si è dato spazio alle osservazioni. Un momento di partecipazione e condivisione con la cittadinanza, ma anche occasione di uno scontro politico tra l’amministrazione comunale e alcuni partito a suo sostegno. Motivo della polemica il presunto mancato coinvolgimento nei momenti di discussione e confronto in merito al piano urbanistico

Parlare con i cittadini, con coloro che abitano la città, cogliendone spunti e riflessioni prima di dare avvio ad un definitivo nuovo disegno dell’assetto urbanistico di Ruvo di Puglia. Nasce da questi intenti l’incontro organizzato dall’amministrazione comunale di Ruvo di Puglia relativo al Piano Urbanistico Generale della città rubastina. Un incontro che segue la fase delle osservazioni, prevista dalla normativa, utile a fare il punto della situazione sull’adozione definitiva dello strumento.

Nel corso del convegno, al quale ha partecipato una folta platea composta in gran parte di tecnici, ampio spazio è stato dato all’intervento dell’architetto Nicola Fuzio, colui che ha studiato ed esaminato le osservazioni pervenute al documento approvato dal consiglio comunale nel 2016.

Il piano urbanistico generale, tuttavia, segna un momento di frizione tra l’amministrazione comunale e la dirigenza di alcuni partiti che la sostengono, primo fra tutti il Partito Democratico, di cui lo stesso sindaco Pasquale Chieco è espressione.

A poche ore dallo svolgimento dell’incontro, i vertici di AppDEM e Partito Democratico, infatti, hanno annunciato la loro assenza all’incontro. Motivo di tale diserzione è una presunta « continua e reiterata estromissione del PD nella sua legittima rappresentanza politica dai momenti di discussione e confronto in merito al piano urbanistico». Nulla di preoccupante per il sindaco Chieco che si è detto tranquillo in ragione del sostegno di tutta la rappresentanza istituzionale del partito.