La consapevolezza di aver trovato ormai il giusto equilibrio, quella di andare ad affrontare una delle favorite al salto in serie A e quella di poterla mettere in difficoltà come già ampiamente dimostrato in altre sfide importanti. Ormai alle spalle il trittico di partite aperto con il successo con il Venezia, proseguito con quello di Livorno e chiuso con il pari contro il Cittadella il Lecce è già pronto a tornare in campo, lo farà venerdì sera al “Bentegodi” per sfidare il Verona in un match dal grande fascino.

I giallorossi scenderanno nella tana della capolista ferita per il k.o. dell’ultimo turno a Salerno, il primo per Pazzini e compagni. Il percorso dell’Hellas Verona aldilà dello scivolone in terra campana è stato fin qui importante: 4 vittorie, 1 pari ed un k.o. con 12 gol fatti e 5 subiti che ne fanno il primo attacco e la seconda difesa del torneo dopo 6 turni. Consapevoli della difficoltà della gara ma non arrendevoli saranno i salentini come sottolineato nel pre-partita da Andrea La Mantia. “Loro sono una corazzata costruita per vincere- ha affermato l’attaccante ciociaro in conferenza stampa- ma questo non ci deve spaventare, anzi sarà uno stimolo in più per fare bene”. Oltre che dell’imminente match contro il Verona La Mantia ha parlato anche dell’inizio di stagione della squadra definendolo positivo, consapevole a livello personale di dover migliorare ancora la condizione e l’intesa con i compagni.

La Mantia sarà probabilmente uno degli 11 scelti da Liverani per sfidare la squadra di Fabio Grosso. Il tecnico salentino ha recuperato gli acciaccati Vigorito e Petriccione ed è pronto a giocarsi tutte le sue carte per mettere in difficoltà la capolista, che il Lecce sfiderà sospinto da 1000 tifosi pronti a gremire il “Bentegodi” .