Astinenze diverse da cancellare: Monopoli e Virtus Francavilla, per uno strano gioco del destino, viaggiavano su binari paralleli (senza saperlo) e alla fine si sono ritrovate nell’undicesima giornata del campionato di serie C. Il Monopoli non vinceva una gara in trasferta dal 29 settembre, la Virtus Francavilla era a secco di successi in casa dal 25 dello stesso mese. Il cammino, sino a sabato scorso, è stato involontariamente parallelo: la squadra di Beppe Scienza aveva ritrovato il feeling con le vittorie in casa, quella messapica (passata intanto da Zavettieri e Trocini), non sapeva più vincere davanti al proprio pubblico. L’astinenza è terminata nello stesso giorno, a poche ore di distanza: la Virtus Francavilla ha ritrovato il sorriso anche in casa battendo nettamente (nel punteggio, 2 a 0 e nelle occasioni create) il Siracusa. Come spesso accade nel calcio il cambio in panchina ha portato bene e per celebrare l’esordio di Trocini, sono arrivati i gol del solito Sarao e del ritrovato Partipilo. Nel derby contro il Bisceglie, invece, è terminata l’attesa del Monopoli: successo di misura nel punteggio (gol di Mangnì dopo appena dieci minuti), ma largo per le occasioni create dalla formazione biancoverde. Messaggio eloquente, quello della squadra allenata da Beppe Scienza, alle pretendenti ad un piazzamento play off: ci sarà il Monopoli anche tra le migliori della serie C. L’altra faccia della medaglia del derby è quella del Bisceglie: serviva la gara perfetta, aveva preconizzato Ginestra, ne è venuta fuori una prestazione opaca. Per la salvezza servirà ben altro.